giovedì 29 marzo 2012

Ci hanno dopato il Lucini - Commento del giornale "L'Ordine" all'indomani della conferenza stampa di presentazione di Como Civica

Mi sa che ci hanno dopato Lucini. Ora, cari candidati sindaci, fermatelo
La lista a tratti annulla il grigiore luciniano, il team è di tutto rispetto e, soprattutto, il Mario s’è lanciato
Ci hanno dopato Mario Lucini e la questione non è un dettaglio. PdL, Lega Nord e civiche variopinte si preparino e cerchino (almeno un po’) di mettersi in pari. Già, perché di inseguimento al momento si tratta. Il centrosinistra s’è mosso per tempo e inizia a vedersi. Ha limato quel che doveva, comperato tutti i fazzoletti arancioni in commercio e dato una mano di colore all’ormai (quasi completamente) sparito grigiore luciniano. Ci hanno dopato il Lucini e ora sì che loro, gli altri, gli avversari politici, devono iniziare a preoccuparsi.

Ha ragione il giornale. siamo dopati.
Ma di un sano e positivo doping, quello sviluppato dall'obiettivo comune di esserci, di partecipare, di "cambiare passo".
Da molti di noi ho sentito dire: <<La mia famiglia mi chiede cosa mi sta succedendo, non mi hanno mai visto così.>>

Qui l'articolo integrale.

Como avrebbe bisogno di una formazione civica autorevole e riconosciuta. Eccoci - Como Civica

Una lista Monti varrebbe il 24% e sarebbe il primo partito in Italia. Lo ha rivelato un sondaggio dell'Atlante politico Demos. E forse questa rilevazione avrà suscitato qualche rimpianto nella società civile comasca, quella dei dottori fuori stanza quando si tratta di assaggiare l'amaro calice della politica. La stessa, peraltro, che ha passato gli ultimi anni in prima fila quando c'era, giustamente da denunciare e censurare le scelleratezze dell'amministrazione comunale uscente.
Il caso, si sa, è chiuso. A pochi giorni dal deposito delle liste per le comunali, salvo i mal di pancia nel Pdl, forse anche provocati da nostalgiche tentazioni di olio di ricino, non sono previste sorprese. La società civile autorevole ha rinunciato alla discesa in campo. L'unico Monti comasco resta il bar di piazza Cavour. Le tante liste civiche, con tutto il rispetto, appaiono dignitosi surrogati. Ora però il sondaggio sulla lista Monti rivela che nonostante l'affollamento, ci sarebbe stato lo spazio anche a Como per una formazione civica autorevole e riconosciuta. Perché l'eventuale formazione politica del premier, oltre a pescare nell'elettorato del Pd (probabilmente quello più moderato) e, in misura minore, in quello del Pdl, fa breccia nell'area dell'astensione e degli indecisi.
Questo scriveva Francesco Angelini su "La Provincia", solo pochi giorni prima della nostra presentazione.

La nostra partecipazione, il nostro impegno, sono la nostra risposta.

Qui l'articolo integrale

Per contattarci

Riferimenti:

Referente: Mario Martinelli 
e-mail: comocivica@gmail.com

Lorenzo Spallino - Assessore all'Urbanistica 
e-mail: comocivica@gmail.com

Marco Tettamanti - Capogruppo
e-mail: comocivica@gmail.com

Mario Forlano - Vice Presidente del Consiglio Comunale
e-mail: comocivica@gmail.com

Giorgio Selis - Presidente I Commissione 
e-mail: selis.comocivica@gmail.com

Filippo Bianchi - Componente II Commissione 
e-mail: comocivica@gmail.com

Italo Nessi - Presidente III Commissione 
e-mail: comocivica@gmail.com

Antonello Paulesu - Componente III Commissione
e-mail: comocivica@gmail.com

Ivano Cairoli - Componente IV Commissione
e-mail: comocivica@gmail.com


e-mail Gruppo Consiliare: comocivica@gmail.com

Chi siamo


La lista “Como Civica – Mario Lucini Sindaco” è espressione dalla società civile comasca e nasce del lavoro politico di quanti hanno sostenuto la candidatura di Mario Lucini alle primarie del centro-sinistra. Un lavoro che, nel tempo, si è allargato a numerose altre persone, che hanno a cuore la nostra città e hanno deciso di impegnarsi per riscoprire la vera anima di Como.
Un’anima bella, generosa, attiva, propositiva, solidale, pulita, serena, aperta. Un’anima che è stata mortificata da diciassette anni di amministrazione di centro-destra, durante i quali le convenienze politiche, i personalismi e il desiderio di auto-conservazione hanno avuto la meglio sulla ricerca del bene comune e di una concreta soluzione ai tanti problemi della città.
Proprio di persone che amino Como, che siano umili e coraggiose, che siano disponibili ad ascoltare e comprendere bisogni e aspettative, che sappiano studiare e ragionare per costruire proposte in grado di promuovere la crescita sociale ed economica della città, che non si chiudano in una sorda auto-referenzialità Como ha oggi necessità per cambiare e rilanciarsi, riscoprendo le proprie risorse più autentiche e ridando speranza e orgoglio ai Comaschi.

La Como in cui oggi viviamo ha perso in “qualità”. Ricostruire una qualità dell’amministrare è il punto di partenza del nostro impegno politico, che si fonda sui principi della competenza, della sobrietà, della sostenibilità, della partecipazione, della trasparenza, della solidarietà, dell’inclusione sociale e della valorizzazione del patrimonio di risorse ambientali, culturali, storiche ed economiche di cui Como è ricca.

Il metodo che proponiamo è quello di un lavoro di squadra, aperto, diffuso sul territorio, capace di coinvolgere donne e uomini con diverse e specifiche sensibilità e competenze, attento all’ascolto, serio nella ricerca di soluzioni e dinamico nella loro attuazione.

Il nostro programma


Riscoprire l’anima di Como
La lista “Como Civica – Mario Lucini Sindaco” è espressione dalla società civile comasca e nasce del lavoro politico di quanti hanno sostenuto la candidatura di Mario Lucini alle primarie del centro-sinistra. Un lavoro che, nel tempo, si è allargato a numerose altre persone, che hanno a cuore la nostra città e hanno deciso di impegnarsi per riscoprire la vera anima di Como.
Un’anima bella, generosa, attiva, propositiva, solidale, pulita, serena, aperta. Un’anima che è stata mortificata da diciassette anni di amministrazione di centro-destra, durante i quali le convenienze politiche, i personalismi e il desiderio di auto-conservazione hanno avuto la meglio sulla ricerca del bene comune e di una concreta soluzione ai tanti problemi della città.
Proprio di persone che amino Como, che siano umili e coraggiose, che siano disponibili ad ascoltare e comprendere bisogni e aspettative, che sappiano studiare e ragionare per costruire proposte in grado di promuovere la crescita sociale ed economica della città, che non si chiudano in una sorda auto-referenzialità Como ha oggi necessità per cambiare e rilanciarsi, riscoprendo le proprie risorse più autentiche e ridando speranza e orgoglio ai Comaschi.

Ricostruire la qualità dell’amministrare
La Como in cui oggi viviamo ha perso in “qualità”. Ricostruire una qualità dell’amministrare è il punto di partenza del nostro impegno politico, che si fonda sui principi della competenza, della sobrietà, della sostenibilità, della partecipazione, della trasparenza, della solidarietà, dell’inclusione sociale e della valorizzazione del patrimonio di risorse ambientali, culturali, storiche ed economiche di cui Como è ricca.

Gli obiettivi del nostro programma
Ricostruire “qualità” significa, nel concreto:
• tutelare e valorizzare le ricchezze paesaggistiche, storiche e architettoniche della nostra città, arrestandone il processo di pesante compromissione in atto
• contrastare i gravi fenomeni di inquinamento atmosferico e ambientale con efficaci e innovative politiche sia nel campo dell’energia e della mobilità, che in quello della produzione e raccolta dei rifiuti
• sostenere gli sforzi di innovazione da parte di soggetti economici e realtà produttive, favorendone i legami con il mondo accademico e della ricerca e supportando una crescita dell’università
• creare nuove centralità, a partire dai nuclei periferici, e spazi di incontro, di relazione e di scambio culturale, con particolare attenzione a giovani ed anziani
• individuare efficaci forme di sostegno per le persone e le famiglie colpite dalla crisi economica
• realizzare, anche attraverso forme di partenariato con il privato sociale, percorsi di inclusione per categorie e persone a rischio di marginalità
• riattivare progetti seri e qualificati di edilizia residenziale pubblica, in grado di rispondere alla pressante domanda di abitazioni a prezzi accessibili
• promuovere la pratica dell’attività sportiva quale occasione di crescita per i giovani e di incontro per gli adulti, attraverso il sostegno delle società presenti sul territorio, l'adeguata manutenzione delle strutture esistenti e la loro integrazione con nuovi impianti
• riservare un’attenzione importante alla cura della cosa pubblica, ponendo rimedio alla innegabile condizione di degrado in cui versa la città.

Il nostro metodo
Il metodo che proponiamo è quello di un lavoro di squadra, aperto, diffuso sul territorio, capace di coinvolgere donne e uomini con diverse e specifiche sensibilità e competenze, attento all’ascolto, serio nella ricerca di soluzioni e dinamico nella loro attuazione.

Qui il programma integrale

Giorgio Verga


Impiegato nel settore tecnico assicurativo, ora in pensione, 62 anni, nato a Como. Coniugato con Pinuccia, papà di Marco e Claudia, nonno di Giulia e David. Da tempo è impegnato nelle attività della Parrocchia di Muggiò e volontario presso la Onlus Il Melograno di Erba.

Marco Tettamanti


Laureato in sociologia e laureando in medicina e chirurgia, 30 anni, comasco. Operatore sociale e formatore sui temi della povertà estrema e dell’esclusione sociale. Volontario dell’Associazione Incroci e de La Nostra Famiglia. Ma, soprattutto, una persona che cerca di realizzare il cambiamento che vorrebbe vedere.

Stefania Soldarini



Operatrice sociale, 25 anni, nata a Como. E’ impegnata nell’area della grave emarginazione adulta. Laureanda al corso di Laurea Magistrale in lavoro sociale e politiche di welfare con una tesi sui problemi alcol-correlati. Il suo impegno nel sociale ha conosciuto la solidarietà di cui è capace la nostra città. Ma ancora molto c’è da fare, a partire dai giovani.

Arianna Sinigaglia

Architetto, 36 anni, nata a Como. Diplomata all’Accademia Belle Arti di Brera e impegnata nel sociale. Si impegna a tutelare e valorizzare il nostro patrimonio paesaggistico, architettonico e storico, a far emergere le potenzialità celate della nostra città attraverso il recupero conservativo e a far rivivere insieme Como.

Giorgio Selis

Impegno sociale e sportivo, e ora per Como

Quadro bancario, 46 anni, nato a Como. Sposato con Laura Franzoso, papà di Simone e Gaia. Partecipa all’attività del mondo della scuola – in Consiglio di Istituto e nella Giunta esecutiva dell’Istituto Comprensivo CO Borgovico, della Parrocchia, del quartiere e, a livello sportivo, nel ciclismo. 

Filippo Roncoroni


Perito tessile e Geologo, 48 anni. Vive a Rebbio con Lisa e i figli Simone e Francesco. Cattolico. Dirige una tessitura. Ha fatto servizio civile, ha insegnato e svolto attività professionale. È attivo nella parrocchia di Rebbio. Si impegna per una città solidale e attenta ai bisogni di tutti.


Como Civica » le nostre vite » Filippo Roncoroni
http://comocivica.tumblr.com/post/20426381709/filippo-roncoroni

Mario Pozzi


Falegname, 45 anni, nato a Bergamo. Sposato con Emanuela, da 14 anni vive a Como.
Da dieci anni svolge la professione in una cooperativa sociale presso l'opera don Guanella nell'inserimento nel mondo del lavoro di persone svantaggiate.

Antonello Paulesu


Medico, 50 anni, nato a Como. Dopo la maturità classica al liceo Volta, si specializza in Chirurgia ed in Urologia. Dal 1995 è urologo al S. Anna di Como. Sposato con Marinella dal 1990, con due figli: Chiara di 20 anni e Carlo Maria di 14 anni.

Italo Nessi


Medico chirurgo, 50 anni, nato a Como. Sposato con Elisabetta Ruckstuhl e papà di due bambine, Namuli ed Elizabeth. Lavora in Pronto Soccorso. Impegnato in ambito sociale ed educativo, soprattutto nell’ambito della marginalità. Operatore della Cooperazione Internazionale ha lavorato in Uganda sei anni con l’ONG Medici e con l’Africa-CUAMM. 

Olivia Molteni Piro


Nata a Como, 61 anni. Sposata con sei figli, due biologici e quattro adottivi da India e Etiopia. Dopo aver operato per anni nella cooperazione allo sviluppo collaborando con ONG internazionali, attualmente è consulente volontaria presso Mehala Onlus, ente autorizzato alla realizzazione di adozioni internazionali e progetti di cooperazione mirati all’infanzia.

Mario Minella


Avvocato, 68 anni, nato a Como. Laureato nel novembre 1967, svolge da allora la professione forense. Sposato con Lucia, ha una figlia, Francesca, che lavora al suo fianco nello studio professionale.

Michelangelo Mercuri


Formatore, 59 anni. Sposato e papà di due figlie. Laureato in Scienze Politiche. Esperto nei processi di formazione degli adulti e manageriale. Impegnato nel sociale nelle organizzazioni di rappresentanza dei lavoratori dove ha ricoperto incarichi a livello locale, regionale e nazionale. Vuole dar voce a chi vive, abita e lavora in questa città e la vorrebbe vedere più vivibile, più solidale, più bella.

Mario Martinelli


Laureato in Giurisprudenza, 48 anni, nato a Como. Lavora presso un’associazione imprenditoriale, dove è responsabile dell'Area Lavoro, Sicurezza e Welfare e negli ambiti Igiene degli alimenti e Ambiente. Componente della Commissione Tripartita per le Politiche Attive del Lavoro presso la Provincia di Como.

Angelo Manzione


Dirigente, 53 anni. Sposato con Milena, papà di Lucia, Linda e Andrea. Membro del Consiglio d’Istituto di Albate e Presidente di una Società sportiva. Crede sia arrivato il momento di agire perché i cittadini di Como meritano una città migliore.

Marco Longatti


Architetto, 48 anni. Progettista per professione e per passione, con la compagna Diana e i figli Romeo e Alice vive a Como da sempre. Perennemente incredulo dell'abbandono e dell'inerzia della sua città, ha deciso che finalmente sia giunta l'ora di cambiare passo.

Cecilia Lindenberg


Operatrice interculturale e migrazioni, 27 anni, nata a Como. Cittadina italiana e tedesca. Laureata in Lingue per la Mediazione Interculturale, master in Cooperazione Internazionale. Dopo varie esperienze all'estero, ora vive a Como. Da sempre impegnata nel volontariato sociale, in cui crede profondamente, attualmente si occupa di progetti per l’integrazione dei migranti.

Gianni Imperiali


Medico ospedaliero in Valduce, 56 anni. La bellezza e la fatica di crescere un figlio, innamorarsi, fare il medico, viaggiare, suonare jazz, giocare a basket. Lavorare per la propria città, “ Bisogna immaginare Sisifo felice” A. Camus.

Valeria Guarisco


Manager del settore turistico internazionale, 46 anni, comasca. Sposata con Luca Passamonti, due figli: Arianna e Francesco. Laureata in economia politica internazionale, dai viaggi di lavoro matura l’opportunità del confronto con le città all’estero: un’esperienza da mettere al servizio del cambiamento della città di Como.

Valentina Grohovaz


Dirigente scolastico, 51 anni, nata a Como, sposata. Laureata in lettere moderne, opera nella scuola dal 1985, prima come docente di scuola secondaria, poi come dirigente scolastico. Dal 2010 dirige l'Istituto Comprensivo Como Centro Città. Crede che la vivibilità di Como non possa prescindere dal rispetto delle persone e dell'ambiente.

Gabriele Grisoni


Ingegnere, 47 anni, nato a Como. Sposato con Cristina e papà di Chiara, Tommaso e Pietro. Dopo l’esperienza del “Centro San Filippo” di Como nelle aree del volontariato e dell’educazione alla mondialità, è stato Consigliere della Circoscrizione 8. Fa parte della Commissione Sociale della Parrocchia di Sagnino.

Elisabetta Gagliardi


Psicologa e terapeuta familiare, 37 anni, nata a Como. Sposata con Diego. Lavora con famiglie italiane e straniere e minori in difficoltà. Conosce le realtà del terzo settore, del volontariato, dei servizi sociali. Ama il suo lavoro e ha imparato quanto sia importante costruire reti e legami solidi intorno alle persone per aiutarle a crescere e a superare i momenti di crisi. 

Mario Forlano


Docente di scienze motorie e sportive, 51 anni. Sposato con Antonella, ha due figli: Gaia e Matteo. Docente presso l'Istituto comprensivo Como Rebbio, collabora con la Federazione Rugby per l'organizzazione delle attività sportive nella provincia di Como. Impegnato in una associazione dilettantistica. 

Giorgio Fontana


Ingegnere Energetico, 54 anni. Tre figli grandi: Sara, Luca e Max. Già ricercatore Eni e Dirigente industriale, ora da Libero professionista si occupa di Energia nelle costruzioni e nell’impiantistica tradizionale e rinnovabile. Vive a Como da sempre, dove da sempre lo vedete in giro in bicicletta. E conta ancora in un futuro migliore.

Claudio Fontana


Docente di Filosofia al liceo Giovio, 59 anni, comasco. Sposato con Eva e papà di Erica. E’ stato atleta e dirigente della Como Nuoto. Promotore di corsi e iniziative culturali (Geopolis, Memoria e Verità) per far interagire realtà diverse della città. Ha fatto parte del direttivo provinciale dell’Ulivo.

Vincenzo D'Antuono


Tecnico della prevenzione presso l'ASL di Como, 56 anni. Dal 1980 è impegnato nel sociale con l'Arci di cui è presidente provinciale dal 1998 e componente del Consiglio nazionale. Attivo sui temi della cultura, dell'immigrazione, della pace, della legalità, ha fondato e presiede il circolo Arci Xanadù, che da cinque anni gestisce il cinema Gloria di Como, oggi spazio polifunzionale aperto alla città.

Monica Dall'Antonia


Docente, 47 anni, nata e cresciuta a Como. Sposata con Marcello Forte, mamma di Matteo, Marco e Marta. Laureata in lingue, insegna da 22 anni nella scuola secondaria, attualmente alla “Foscolo”. Vorrebbe rivedere il lago, camminare per le strade senza inciampare e disporre di una vera rete ciclabile urbana.

Giorgio Costanzo


Architetto, 62 anni, sposato, tre figli, due nipoti. Già in Commissione Edilizia e Urbanistica a Como, è impegnato nel volontariato culturale, con attenzione a sostenibilità ambientale, mobilità dolce, accessibilità ed eco-sostenibilità edilizia, ambiti in cui ha maturato una notevole esperienza professionale.

Cesare Coerezza


Architetto, 67 anni. Sposato, con due figli e quattro nipoti. Allievo del liceo Volta, laureato al Politecnico di Milano, è esperto di mobilità essendo stato dirigente nelle più importanti aziende italiane del settore. Già Assessore a San Fermo negli anni ’80 e Consigliere Nazionale dell’Ordine degli Architetti, presta la sua opera come volontario in Croce Azzurra a Como. 

Fabio Catalano


Ingegnere ambientale con Master su acqua e rifiuti, 36 anni. Sposato con Giovanna, felice. Collabora con la Protezione Civile, l’Ufficio Tecnico della Provincia e l’ATO. Insegnante per passione. Iscritto all’Ordine degli Ingegneri e alla Consulta Regionale, è impegnato nel sindacato (UIL), nel comitato pari opportunità e alla Nostra Famiglia.

Ivano Cairoli


Operatore socio-sanitario, 55 anni, nato a Como. Cattolico, sposato con Chiara. Dalla sua famiglia ha ricevuto l'esempio dell'impegno politico e del servizio alla persona, soprattutto nel campo della disabilità. È convinto che per fare occorra saper ascoltare, soprattutto la gente comune.

Filippo Bianchi



Ingegnere, 41 anni, ha sempre vissuto a Monteolimpino. Risiede a Como centro dal 2011 con la moglie Silvia. Apicoltore amatoriale. Ha fatto esperienza di obiezione civile in Caritas Diocesana. E’ stato impegnato in Pastorale Giovanile Diocesana e in Oratorio.

Lorenzo Spallino

[foto Pozzoni]


Avvocato, 52 anni, nato a Varese. Sposato con Marina e papà di Luca e Chiara. E’ docente di diritto urbanistico presso l'Università dell'Insubria. Già presidente dell'associazione La Città Possibile, della Camera Amministrativa di Como e del Centro Studi Terragni.

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Curriculum:

I candidati

Spallino Lorenzo Avvocato e docente universitario 1959
Bianchi Filippo Ingegnere 1971
Cairoli Ivano Assistente servizi alla persona 1957
Catalano Fabio Ingegnere 1975
Coerezza Cesare Architetto 1945
Costanzo Giorgio Architetto 1950
Dall’Antonia Monica cg. Forte Docente Scuola sec. 1° gr 1965
D'Antuono Vincenzo Tecnico della prevenzione 1956
Fontana Claudio Docente Scuola sec. 2° gr 1952
Fontana Giorgio Ingegnere 1958
Forlano Mario Docente Scuola sec. 1° gr 1961
Gagliardi Elisabetta Psicologa 1975
Grisoni Gabriele Ingegnere 1964
Grohovaz Valentina Dirigente scolastico 1961
Guarisco Valeria cg. Passamonti Manager turismo 1966
Imperiali Gianni Medico 1955
Lindenberg Cecilia Operatrice Interculturale e Migrazioni 1985
Longatti Marco Architetto 1964
Manzione Angelo Dirigente aziendale 1959
Martinelli Mario Impiegato 1964
Mercuri Michelangelo Formatore 1952
Minella Mario Avvocato 1944
Molteni Olivia cg Piro Operatrice Cooperaz Internazionale 1951
Nessi Italo Medico 1961
Paulesu Antonello Medico 1962
Pozzi Mario Falegname 1967
Roncoroni Filippo Dirigente aziendale 1964
Selis Giorgio Quadro Bancario 1966
Sinigaglia Arianna Architetto 1976
Soldarini Stefania Operatrice sociale 1987
Tettamanti Marco Sociologo 1981
Verga Giorgio Pensionato 1949

Comunicato Stampa del 27 marzo 2012


Riscoprire l’anima di Como
Como Civica per Mario Lucini” si presenta alla città

27 Marzo - All’insegna del motto “Riscoprire l’anima di Como” si è presentata ieri a Palazzo Cernezzi la lista “Como Civica per Mario Lucini”. Una lista che è espressione dalla società civile comasca e nasce del lavoro politico di quanti hanno sostenuto la candidatura di Mario Lucini alle primarie del centro-sinistra. Un lavoro che, nel tempo, si è allargato a numerose altre persone, che hanno a cuore la nostra città e hanno deciso di impegnarsi per riscoprire la vera anima di Como.
A presentarla sono stati i due coordinatori della lista, Olvia Molteni Piro e Giorgio Fontana, insieme al capolista Lorenzo Spallino e al Candidato Sindaco Mario Lucini.
“Questa lista – ha affermato Olivia Molteni Piro – nasce da un percorso condiviso e si propone di ridare alla nostra città quella qualità che ha perduto in questi 17 anni di governo di centro-destra, durante i quali le convenienze politiche, i personalismi e il desiderio di auto-conservazione hanno avuto la meglio sulla ricerca del bene comune e di una concreta soluzione ai tanti problemi della città”.
“In oltre 150 persone abbiamo lavorato insieme, ascoltando la società civile. – ha continuato Olivia Molteni Piro – E proprio l’ascolto vuole essere anche lo stile di amministrare che proponiamo ai Comaschi, nel momento in cui ci chiameranno a governare la città”.
“Como si alza in piedi. È questo il significato della nostra lista: persone espressione della società civile a tutti i livelli, che hanno deciso di assumersi una propria responsabilità e, dialogando con i quartieri e le associazioni, hanno contribuito a costruire il nostro programma. – ha affermato Giorgio Fontana – L’impegno che ci assumiamo è di mantenere viva questa relazione con il territorio, favorendo la partecipazione dei cittadini al governo della città attraverso una politica all’insegna della trasparenza”.
“il nostro è un programma che abbina grandi progetti a una gestione di qualità del quotidiano” ha continuato Giorgio Fontana.
È stata quindi la volta del capolista Lorenzo Spallino: “Vogliamo eliminare le fratture che oggi esistono dentro Como perché la nostra torni ad essere quella città modello che è stata negli anni Sessanta, con un bilancio attivo e scelte politiche ed amministrative di respiro europeo. Basta con le decisioni sfilacciate che il centro-destra ci ha proposto in questi anni e che hanno portato Como a restare indietro. Noi ci impegniamo perché Como possa tornare ad essere attrattiva e sappia riscoprire il ruolo di capoluogo e città a vocazione internazionale che le compete”.
“Questa lista è un segnale importante per la mia candidatura. – ha concluso il Candidato Sindaco Mario Lucini – È il segno dell’impegno di tante persone presenti nella città che sentono la responsabilità di dare un contributo al rinnovamento e al cambiamento della loro città. In questa lista sono presenti persone con percorsi formativi, competenze professionalità, sensibilità ed esperienze diverse, unite dalla voglia di fare rete con le forze vive della città per restituire a Como la sua anima più bella”.
Tra gli obiettivi del programma della lista “Como Civica per Mario Lucini”:
• tutelare e valorizzare le ricchezze paesaggistiche, storiche e architettoniche della nostra città, arrestandone il processo di pesante compromissione in atto
• contrastare i gravi fenomeni di inquinamento atmosferico e ambientale con efficaci e innovative politiche sia nel campo dell’energia e della mobilità, che in quello della produzione e raccolta dei rifiuti
• sostenere gli sforzi di innovazione da parte di soggetti economici e realtà produttive, favorendone i legami con il mondo accademico e della ricerca e supportando una crescita dell’università
• creare nuove centralità, a partire dai nuclei periferici, e spazi di incontro, di relazione e di scambio culturale, con particolare attenzione a giovani ed anziani
• individuare efficaci forme di sostegno per le persone e le famiglie colpite dalla crisi economica
• realizzare, anche attraverso forme di partenariato con il privato sociale, percorsi di inclusione per categorie e persone a rischio di marginalità
• riattivare progetti seri e qualificati di edilizia residenziale pubblica, in grado di rispondere alla pressante domanda di abitazioni a prezzi accessibili
• promuovere la pratica dell’attività sportiva quale occasione di crescita per i giovani e di incontro per gli adulti, attraverso il sostegno delle società presenti sul territorio, l'adeguata manutenzione delle strutture esistenti e la loro integrazione con nuovi impianti
• riservare un’attenzione importante alla cura della cosa pubblica, ponendo rimedio alla innegabile condizione di degrado in cui versa la città.
Il metodo proposto è quello di un lavoro di squadra, aperto, diffuso sul territorio, capace di coinvolgere donne e uomini con diverse e specifiche sensibilità e competenze, attento all’ascolto, serio nella ricerca di soluzioni e dinamico nella loro attuazione.
Della lista fanno parte 8 donne; 16 i candidati liberi professionisti (con prevalenza per architetti, medici e ingegneri); 16 anche i candidati “under 50”. Venti le professioni rappresentate e 31 i candidati non iscritti ad alcun partito politico. Tutti i quartieri rappresentati.

La squadra arancio

Conferenza Stampa - lunedì 26 marzo 2012 - I candidati
da sinistra: Giorgio Fontana, Olivia Molteni Piro, Lorenzo Spallino, Mario Lucini

Giorgio Fontana

Lorenzo Spallino

Mario Lucini

Olivia Molteni Piro